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La chimica occulta di C. W. Leadbeater e Annie Besant

“Non vi è scienza che non si fondi essenzialmente su concetti esclusivamente metafisici, o per essere più precisi, su postulati solamente intuiti dalla genialità dei più insigni uomini di scienza, ma che sfuggono tuttavia, nella maggior parte dei casi, al controllo dell’investigazione sperimentale”. – JULES HENRI POINCARÉ, tratto da “Chimica Occulta”, di Annie Besant e C. W. Leadbeater, Cerchio della Luna Edizioni, 2018, pagina 184. 

INTRODUZIONE[1]

Nel 1908 i teosofi britannici Leadbeater e Besant pubblicarono un testo importantissimo al quale diedero il nome di Occult Chemistry (“chimica occulta” in italiano), rivisto nel 1919 da Alfred Percy Sinnet e nel 1951 da Curuppumullage Jinarajadasa.

Si tratta di un’opera fondamentale che tutti i teosofi e gli spiritualisti in generale dovrebbero leggere per ampliare le proprie conoscenze e comprendere meglio cosa è e come funziona la Vita.

La particolarità della Chimica Occulta sta nel METODO utilizzato per svolgere le indagini scientifiche: la CHIAROVEGGENZA o VISIONE CHIAROVEGGENTE, o ancora VISIONE DIRETTA.

Le osservazioni presentate in questo volume furono svolte tra il 1895 e il 1933 e riguardano gli ATOMI di CORPI SEMPLICI: la COSTITUZIONE DELL’ATOMO è il più grande dilemma della scienza ufficiale, che non lo potrà mai studiare se continua ad avvalersi di strumenti fatti di materia. L’ATOMO deve essere osservato tramite i sensi spirituali e quindi per mezzo della chiaroveggenza, capacità presente in tutti noi, che ci permette di vedere oltre le vibrazioni che distraggono e catturano l’attenzione della vista ordinaria e degli altri sensi fisici. Infatti il METODO DI STUDIO impiegato dalla BESANT e da LEADBEATER rappresenta il RITORNO AL METODO SPERIMENTALE DIRETTO in uso presso tutti gli studiosi antichi, quando le varie scienze e le filosofie non erano separate tra di loro.

I disegni degli elementi che si trovano nel testo furono realizzati dai teosofi Mr Flecker e Mrs Kirby, mentre i diagrammi, le note e le ricerche sono state fornite da Mr Jinarajadasa (colui che rinvenne i manoscritti del 1886 de La Dottrina Segreta di H. P. Blavatsky). Invece Sir William Crookes, fisico e chimico britannico, fornì il diagramma dell’aggruppamento degli elementi.

Gli studi di Leadbeater e Besant confermano l’IDEA PLATONICA che il LOGOS GEOMETRIZZA, come affermò anche la Blavatsky: “La natura costruisce per forma e per numero”.

I due teosofi analizzarono 57 dei 78 elementi chimici conosciuti al tempo,[2] 3 derelitti della chimica e un ELEMENTO IGNOTO che si troverebbe tra l’IDROGENO e l’ELIO, denominato “OCCULTUM,” oltre a due varietà di un ELEMENTO da loro chiamate “KALON” e “META KALON,” che si trovano tra lo XENO e l’OSMIO. In più trovarono quattro varietà di 4 elementi noti e aggiunsero il prefisso “META” al nome di ciascuna di esse, e una FORMA SECONDARIA del PLATINO, da loro chiamata Pt.B.

Alla fine delle osservazioni vennero catalogati 65 ELEMENTI / ATOMI CHIMICI,[3] il che permise di riempire 3 delle lemniscate di Sir William Crookes.[4]

Gli elementi chimici di cui si parla nel testo sconosciuti alla scienza sono:

  • Occultum
  • Meta-Neon
  • Meta-Argon
  • Meta-Krypton
  • Meta-Xeno
  • Kalon
  • Meta-Kalon
  • Platino B o Pt.B
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Lemniscata di Sir William Crookes.
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La Lemniscata di Crookes in un’altra versione.

Note:

[1] Le fonti primarie di questo articolo sono: Annie Besant e C. W. Leadbeater, Chimica Occulta, Cerchio della Luna Edizioni, 2018 e la versione dello stesso testo, tradotto sempre da M. L. Kirby, pubblicato nel 1921 a Torino dalle Edizioni Gnosi, oggi reperibile come file in Pdf: https://www.universofilosofico.org/wp-content/uploads/2018/02/CHIMICA-OCCULTA.pdf. Purtroppo il testo del 2018 è pieno di refusi che modificano persino alcuni termini importanti, per cui ho dovuto consultare anche l’edizione più antica, che invece non riporta nessun errore.

[2] Al 2020 sono stati scoperti 118 elementi chimici.

[3] Gli elementi per la scienza sono le sostanze più semplici che esistano in natura e si ritiene che non possano essere scomposti in sostanze ancora più semplici; tuttavia ciascun elemento è costituito di particelle ancora più piccole, gli atomi. Un elemento è fatto di un solo tipo di atomo. Per cui l’atomo è la parte più piccola di un elemento. Fonte: Ian, Difference Between Elements and Atoms, Difference Between.net, s.d., differencebetween.net: http://www.differencebetween.net/science/difference-between-elements-and-atoms/.

[4] Nel 1898 Crookes propose di raffigurare la tavola periodica degli elementi a forma di lemniscata. Fonte: Wikipedia, William Crookes,  last edited on 6 April 2020, at 23:49 (UTC), en.wikipedia.org: https://en.wikipedia.org/wiki/William_Crookes.


LA SCOMPOSIZIONE DEGLI ATOMI FISICI GASSOSI

La scienza ufficiale conosce gli atomi chimici solamente nello STATO GASSOSO, per

iu-4
L’atomo secondo la scienza ufficiale.

cui tratta sempre di ATOMI FISICI GASSOSI, che possono essere scomposti in corpi meno complicati, e questi a loro volta in corpi ancora meno complicati, e questi ancora in altri meno complicati. Sono possibili solamente 4 SCOMPOSIZIONI IN TOTALE, e la 4° dà l’ATOMO FISICO ULTIMO: questo può scomparire dal piano fisico ma non può scomporsi ulteriormente.

In questo 4° stato di materia fisica sono stati osservati 2 ATOMI, i quali sono identici in tutto, tranne che nella direzione dei loro vortici e nella forza che scorre dentro di loro. Nel 1° atomo la Forza fluisce dallo spazio a 4 dimensioni e passa attraverso l’atomo sgorgando nel mondo fisico, ed assomiglia ad una sorgente dalla quale sgorga l’acqua; nel 2° atomo la Forza sgorga dal mondo fisico e attraverso l’atomo passa di nuovo verso l’esterno e svanisce dal mondo fisico, quindi è come un vortice nel quale l’acqua scompare.


ATOMI MASCHILI E FEMMINILI

  • Gli ATOMI che EMETTONO FORZA sono detti POSITIVI e MASCHILI.
  • Gli ATOMI che ASSORBONO FORZA sono detti NEGATIVI e FEMMINILI.

Tutti gli atomi rientrano in una di queste due categorie.

ATOMI MASCHILI E FEMMINILI
L’atomo: maschile e femminile o positivo e negativo.

L’ASPETTO DELL’ATOMO

L’ATOMO alla visione chiaroveggente appare come una SFERA LEGGEREMENTE SCHIACCIATA con una DEPRESSIONE al punto tramite il quale entra la FORZA, punto che prende le sembianze di un PICCOLO CUORE. Ogni ATOMO è circondato da un CAMPO formato dagli atomi dei 4 campi superiori che lo circondano e lo interpenetrano.


CHE COS’È L’ATOMO

L’ATOMO è l’ELEMENTO COSTITUENTE DI TUTTI GLI OGGETT FISICI ed è formato dal Flusso della Forza Vitale e si dissolve col suo riflusso. Quando la Forza di Vita sorge dallo “Spazio”[5] appaiono gli atomi, e se tale Forza viene arrestata artificialmente per un atomo, questo scompare e non ne rimane nulla, per cui se il Flusso si interrompe anche solo per un istante tutto il mondo fisico svanisce come una nube e si dissolve.


Nota:

[5] Come vedremo fra poco lo “Spazio” non è affatto vuoto come ci sembra ma pieno di una sostanza particolare


COME SI PUÒ ESAMINARE LA COSTITUZIONE DELL’ATOMO?

Raffigurazione in 3D del sodio.

Per poter studiare la costituzione dell’atomo occorre produrre artificialmente il

vuoto: in questo modo si crea un’apertura e la Forza circostante inizia a sgorgare, quindi compaiono immediatamente 3 vortici in una spirale che tornano all’interno dell’atomo con una seconda spirale. Tali vortici sono seguiti da altri 7 più tenui, ciascuno formato da altri 7 vortici l’uno più tenue di quello che lo precede, i quali seguono la spirale dei primi 3 e infine tornano all’interno dell’atomo con una spirale interna, poi scorrono in direzione opposta formando un Caduceo con i primi 3 vortici. I vortici tenui sono chiamati “Spirille”.

Le Forze che scorrono attorno e all’interno degli atomi provengono da uno Spazio a 4 dimensioni.

L’ATOMO NON ha SUPERFICIE PROPRIA ma lo SPAZIO respinto e compresso dai VORTICI è IL SUO “MURO”.

All’interno dei 3 vortici più forti scorrono correnti di diverse elettricità; i 7 vortici più tenui vibrano in risposta a ONDE ETERICHE di tutti i tipi, ovvero suono, luce, calore, eccetera, e hanno in loro i 7 colori dello spettro, oltre a produrre i 7 suoni della scala naturale.


I MOVIMENTI DELL’ATOMO

L’ATOMO ha 3 MOVIMENTI PROPRI, indipendenti da impulsi esterni, e GIRA INCESSANTEMENTE SUL PROPRIO ASSE come una trottola, descrivendo un piccolo cerchio col suo asse. Ha una PULSAZIONE REGOLARE, una sistole e una diastole.[6] Quando un atomo viene sottoposto all’azione di una forza salta su e giù, si muove con violenza da una parte all’altra e compie rotazioni molto strane e rapidissime, però i movimenti principali (rotazione sul suo asse, sistole e diastole) continuano senza sosta.

È possibile far vibrare l’atomo a tale velocità da ottenere uno dei 7 colori primari.

Invece la CORRENTE ELETTRICA OSTACOLA I MOVIMENTI DEGLI ATOMI e li rallenta. Quando gli atomi sono SOTTOPOSTI A CORRENTE ELETTRICA si DISPONGONO in LINEE PARALLELE e in ogni linea la DEPRESSIONE dà la FORMA DI CUORE; questo “cuore” riceve la corrente che attraversa l’atomo e passa dalla punta alla depressione dell’atomo successivo, e prosegue i suoi movimenti in questo modo. Gli atomi si dispongono sempre così sotto l’azione della corrente e ciò potrebbe essere la causa della divisione dei corpi in:

  • DIAMAGNETICI
  • PARAMAGNETICI
ATOMO CUORE
Una fila di atomi attraversati da corrente elettrica che assumono la forma di cuore.

Nota:

[6] La sistole e la diastole sono termini comunemente utilizzati in ambito medico e riferiti alla contrazione del cuore (sistole) e al rilasciamento (diastole) di questo muscolo. Per cui possiamo immaginare l’atomo che pulsando si contrae (sistole) e poi si rilassa (diastole).


LE COMBINAZIONI DEGLI ATOMI

Due ATOMI, uno POSITIVO e l’altro NEGATIVO, se si trovano vicini, si attraggono reciprocamente e iniziano a ruotare l’uno intorno all’altro, così formando una coppia abbastanza stabile, che dà vita a una MOLECOLA NEUTRA.

Le COMBINAZIONI di 3 O PIÙ ATOMI sono POSITIVE / NEGATIVE / NEUTRE a seconda della DISPOSIZIONE MOLECOLARE INTERNA. Le combinazioni neutre sono stabili, mentre le positive e le negative cercano continuamente l’opposto per raggiungere un’unione stabile.

Quando i COMPOSTI DI 2 ELEMENTI vengono DISSOCIATI DA UNA CORRENTE ELETTRICA, questi 2 elementi si dividono in POLI OPPOSTI:

  • POLO NEGATIVO: qui si trovano gli elementi elettro-positivi / basici.
  • POLO POSITIVO: qui si trovano gli elementi elettro-negativi/negativi/ acidi.

Queste suddivisioni sono però molto confuse e quindi difficili da identificare.

GLI ELEMENTI DIVENTANO PIÙ DENSI IN ORDINE DECRESCENTE: per esempio l’idrogeno è un gas invisibile, il cloro un gas più denso e visibile, il bromo è liquido e lo iodio è solido se temperatura e pressione sono normali.


LA STRUTTURA INTERNA DELL’ATOMO

All’interno dell’ATOMO si trovano gruppi più o meno complessi, detti PROTO-ELEMENTI, i quali sono capaci di esistenza separata e indipendente e possono essere ulteriormente dissociati in gruppi più semplici, ovvero META-PROTO-ELEMENTI, anche questi capaci di esistenza separata e indipendente, pure loro possono essere ancora dissociati in gruppi più semplici, IPER-META-PROTO-ELEMENTI, sempre indipendenti, e che diventano ATOMI ULTIMI FISICI dato che NON POSSONO SUBÌRE ULTERIORI SCOMPOSIZIONI (infatti siamo già alla 4° scomposizione).

Le DISPOSIZIONI INTERNE DEGLI ATOMI diventano PIÙ COMPLICATE QUANTO più DIVENTANO DENSI.


GLI STATI DELLA MATERIA

Ricordiamo che gli atomi chimici degli elementi conosciuti dalla scienza si trovano sempre allo stato gassoso.

La Chimica Occulta dà nuovi nomi agli stati della materia:

  1. STATO ELEMENTALE = lo stato atomico della scienza ufficiale. Abbreviato in EL.
  2. STATO PROTO-ELEMENTALE = lo stato che viene dopo la scomposizione degli elementi chimici. Abbreviato in PROTO.
  3. STATO META-PROTO-ELEMENTALE = lo stato superiore a quello proto-elementale. Abbreviato in META.
  4. STATO IPER-META-PROTO-ELEMENTALE = lo stato che viene dopo lo stato atomico o elementale. Abbreviato in IPER.

CLASSIFICAZIONE DELLE FORME ESTERNE DEGLI ATOMI

Gli ATOMI CHIMICI presentano delle forme definite che contengono raggruppamenti di ordine inferiore, e osservando gli atomi secondo la loro FORMA ESTERNA possiamo ORDINARLI IN CLASSI. Le classi descritte dalla Chimica Occulta sono quasi uguali a quelle elencate da Sir William Crookes. Rimando al testo integrale per la spiegazione dettagliata di ciascuna classe.

  1. IL MANUBRIO, forma più diffusa nell’aria. Comprende SODIO, RAME, ARGENTO, ORO.
  1. IL TETRAEDRO, che comprende BERILLIO, CALCIO, STRONZIO, CROMO, MOLIDBENO, OSSIGENO (il quale pur appartenendo a questo gruppo non ha la forma del tetraedro, come nel caso dell’idrogeno), MAGNESIO, ZINCO, CADMIO, SELENIO (il più bello in assoluto), ZOLFO, TELLURIO.
  1. IL CUBO, che comprende BORO, SCANDIO, ITTRIO, AZOTO, VANADIO, NIOBIO, ALLUMINIO, GALLIO, INDIO, FOSFORO, ARSENICO, ANTIMONIO.
  1. L’OTTAEDRO, che comprende TITANIO, CARBONIO, ZIRCONIO, SILICIO, GERMANIO, STAGNO.
  1. LE SBARRE, che comprende FERRO, NICHELIO, COBALTO, RUTENIO, RODIO, PALLADIO, OSMIO, IRIDIO, PLATINO, MANGANESE.
  1. LA STELLA, che comprende il NEON ed elementi affini.

L’IDROGENO: UNITÀ DI PESO DI RIFERIMENTO

L’idrogeno è il più leggero di tutti gli elementi conosciuti e per la chimica ufficiale è l’unità di peso di cui i pesi atomici sono multipli. La Chimica Occulta dà all’idrogeno il valore 18, dato che contiene 18 ATOMI ULTIMI (il numero minimo di atomi ultimi presenti negli elementi chimici è 18). Così i PESI ATOMICI si ottengono DIVIDENDO IL NUMERO TOTALE DEGLI ATOMI DI UN ELEMENTO PER 18.

SCHEMA IDROGENO
Schemi: CLORO, IDROGENO, BROMO, IODIO.

L’OCCULTUM

L’Occultum fu osservato per la prima volta nel 1895, ed essendo molto leggero e semplice inizialmente si pensò che fosse l’Elio, del quale al tempo non si era ancora trovato un campione; ma quando nel 1907 Leadbeater e Besant riuscirono finalmente ad osservare l’Elio, scoprirono che si trattava di un nuovo elemento. L’Occultum ha forma di TETRAEDRO, ciascun angolo è occupato da 6 atomi, ed è simile ad un SIGARO: infatti nel 1907 lo chiamarono “il sigaro”. Sopra al tetraedro c’è una figura simile ad un pallone che si pensa assuma tale forma grazie all’attrazione esercitata dal tetraedro. Il corpo posizionato sotto il tetraedro sembra una corda arrotolata e contiene 15 atomi. La Forza entra tramite la parte concava di ciascun atomo ed esce dal suo vertice per poi rientrare nella concavità dell’atomo seguente, e così di seguito, andando a formare alla fine un circuito chiuso. I 16 ATOMI DI OCCULTUM DISPOSTI IN QUESTO STESSO MODO FORMANO IL FUSO D’UNIONE DELL’ORO. Ha una forza di coesione molto grande.

SCHEMA OCCULTUM
Schemi: SODIO, OCCULTUM, RAME, ARGENTO.
SCHEMA ORO
Schema dell’ORO.

IL KOILON, L’ETERE E LA CREAZIONE DEGLI UNIVERSI

Secondo Leadbeater e Besant la SOSTANZA CHE RIEMPIE LO SPAZIO È DETTA “KOILON”. In un antico trattato occulto si parla di un “fluido spirituale incolore” che forma la base del nostro sistema solare, e dato che è di una specie diversa rispetto alla sostanza conosciuta sulla Terra, gli abitanti di questo pianeta vedendo attraverso tale fluido credono per ignoranza che sia il “vuoto”. In verità IN TUTTO L’UNIVERSO ILLIMITATO NON ESISTE NEMMENO LO SPESSORE DI UN DITO DI “SPAZIO VUOTO”.

Il KOILON è INFINITAMENTE PIÙ DENSO DI QUALSIASI SOSTANZA CONOSCIUTA, infatti sembra appartenere ad un altro ordine di densità. La MATERIA È ASSENZA DI KOILON, il VUOTO È IL SOLIDO (materia) mentre il SOLIDO È IL VUOTO (Koilon). La MATERIA È PURA ILLUSIONE, ed È IL VERO “VUOTO,” infatti è FORMATA DA SPAZI FATTI DA UNA FORZA RESPINGENTE IN UNA SOSTENZA INFINITAMENTE DENSA. È Fohat che scava dei vuoti nello Spazio e questi vuoti sono le bolle di cui gli “universi solidi” (per noi) sono formati.

Per gli antichi la Forza in grado di formare dei vuoti nella Sostanza Infinita è chiamata “ALITO,” analoga all’idea che il Logos alitò sulle acque dello spazio per formare l’universo fisico.

I Teosofi definiscono questa stessa forza “ALITO DEL LOGOS”. Sicuramente si tratta di un essere che crea tutti gli universi conosciuti, e non è il “nostro” logos, ma il Logos che dà vita al Tutto.

Gli spazi sono pieni del Creatore e della sua Vita, quindi tutto ciò che definiamo “materia” è animato dalla Divinità, non importa quanto sia “basso”.

Tutti i piani di esistenza sono qui intorno a noi, e se diveniamo talmente sensibili da percepire mondi oltre il nostro possiamo visitarli mentre il nostro corpo fisico è ancora qui.

La PRIMA ONDA DI VITA raduna le BOLLE che saranno universi e le fa ruotare combinandole tra loro in varie disposizioni: da ciò nascono gli atomi di diversi piani. In seguito queste vengono raggruppate in molecole e sul piano fisico nascono gli elementi chimici.

Per l’Iniziato il “VUOTO” è una MASSA SOLIDA DI INCONCEPIBILE DENSITÀ, mentre la MATERIA è TENUTE COME UNA RAGNATELA e COMPOSTA DI VUOTO.

Per la scienza ufficiale l’ETERE possiede una qualità che lo rende capace di trasmettere ad una velocità definita ONDE TRASVERSALI di ogni lunghezza e intensità, denominata “VELOCITÀ DELLA LUCE” e che corrisponde a 320.000 chilometri al secondo. Anche il KOILON potrebbe avere la stessa qualità.

In più gli occultisti riconoscono 4 STATI ETERICI, indicati come ETERE 1, ETERE 2, ETERE 3, ETERE 4.

Secondo SIR OLIVER JOSEPH LODGE, fisico e scrittore britannico, LA MATERIA PIÙ DENSA CHE SI CONOSCA È EVANESCENTE E SIMILE A UNA RAGNATELA in confronto all’ETERE non modificato che occupa lo stesso spazio della materia. Lodge spiega che IL SOLIDO DEL “VUOTO” È 10.000 MILIONI DI VOLTE PIÙ DENSO DEL PLATINO.[7]

Quando le densità sono abbastanza diverse tra di loro un corpo può attraversarne un altro liberamente e così l’acqua è in grado di passare attraverso un panno e l’aria attraverso l’acqua; allo stesso modo una forma astrale può passare attraverso un muro fisico o un corpo umano senza averne coscienza, proprio perché ha una densità diversa rispetto al corpo che sta attraversando. Si potrebbe quindi dire sia che un fantasma è passato attraverso un muro che un muro è passato attraverso un fantasma.

[…] soltanto la coscienza può conoscere la coscienza, e siccome noi siamo della stessa natura del Logos, possiamo percepire soltanto quelle cose che sono ugualmente della Sua natura. Queste bolle sono la Sua essenza, la Sua Vita e perciò noi che, come loro, siamo parte di Lui, possiamo vedere la materia, composta della Sua sostanza, poiché tutte le forme non sono che manifestazioni di Lui. Per noi il koilon è la non manifestazione, perché non abbiamo sviluppato poteri che ci permettano di conoscerlo, ed esso può essere la manifestazione di un ordine di Logoi che trascende assolutamente la nostra coscienza […]. – tratto da “Chimica Occulta”, Cerchio della Luna Edizioni, pagg. 162-163.

Nota:

[7] Nel libro Occult Chemistry viene detto, a pagina 160, che queste affermazioni furono rese pubbliche nell’opuscolo sulla densità dell’etere di Sir Lodge, intitolato The density of Aether.


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