
*LA SOMMA TOTALE DI “CESARE NERONE” NON È AFFATTO 666 SECONDO LA GEMATRIA!
ALFABETO EBRAICO:
A (aleph) = 1
B (beith) = 2
C (kap) = 20
D (daleth) = 4
E (he) =5
F(pe) =80
G (ghimel) = 3
H (heth) = 8
J (yod) = 10
K(kaf) =20
L (lamed) = 30
M (men) = 40
N (nun) = 50
0 (ayn) = 70
P(pe) =80
Q (qof) = 100
R (resh) = 200
S (sin) = 300
T (tau) = 400
U (uau) =6
V(uau) =6
W(uau) =6
X (samekh) = 60
Y (yod) = 10
Z (zain) = 7
Il METODO EBRAICO considera solo le consonanti, poiché in ebraico non si scrivono mai le vocali. Dunque per la GEMATRIA EBRAICA il valore alfanumerico delle lettere del nome Cesare Nerone vale solo per le CONSONANTI:
Calcolo errato ⇒ NRWN QSR, ossia n=50 + r = 200 + w = 6 + n = 50 + q = 100 + s = 60 + r = 200
TOTALE: 666
Infatti NeRoN QeSaR dovrebbe essere calcolato sulla base dei valori numerici dell’alfabeto ebraico, e quindi vanno considerate le sole consonanti NSR QSR, e NON NR(X)N Q(X)R, dove le lettere tra parentesi (X) indicano l’interpolazione arbitraria che è servita a forzare il calcolo arrivando alla somma 666.
In realtà se calcoliamo sulla base delle vere consonanti di NeRoN QeSaR, in ebraico otteniamo il seguente risultato:
NRN QSR ⇒ n = 50 + r = 200 + n= 50 + q = 100 + s = 300 + r = 200
TOTALE: 900
Per cui il numero 666 è la somma volutamente ottenuta grazie all’interpolazione della lettera W (uau = 6) e alla sostituzione di S (sin = 300) con la lettera X (samekh = 60).
Ma c’è un altro errore: il nome Cesare è KESAR e non QESAR, ossia dobbiamo fare il calcolo con la kaf (20) e NON con qof (100).
Oltre a ciò l’interpretazione del numero 666 presenta altre imprecisioni. Quando venne scritta l’Apocalisse (all’incirca fra il 95 e il 100 d.C.) la Chiesa era perseguitata dall’imperatore Domiziano. Nerone invece era già morto da più di 25 anni (nel 68 d.C.).
Si sta tentando di storicizzare l’Apocalisse, mentre tutti gli esegeti biblici sono giunti unanimamente alla conclusione che si tratta di uno scritto di teologia della storia[1] in prospettiva profetica-rivelativa.
SE L’ANTICRISTO FOSSE STATO NERONE NOI DOVREMMO ESSERE GIÀ NEL “REGNO MESSIANICO”,[2] il quale segue l’avvento della Parusìa intermedia;[3] invece ci troviamo ancora sotto il “Principato del Diavolo”.
La “FAVOLA” DEL 666 = CESARE NERONE è stata INVENTATA DA ERNEST RENAN,[4] e fu poi ripresa dagli esegeti contemporanei.
Persino sant’Ireneo riteneva più prudente attendere il compimento della profezia piuttosto che tentare di indovinare a chi si riferisce il 666!
Inoltre se il 6 in numerologia è il numero dell’armonia, il 666 in verità indica compiutezza, ricapitolazione del tempo dell’iniquità e la realtà divina-umana nella sua più elevata espressione ed è quindi più un simbolo che un uomo.
FONTE: Goffredo, Il nome dell’Anticristo e l’anno della sua manifestazione, apostatisidiventa.blogspot.com, 25 luglio 2012: https://apostatisidiventa.blogspot.com/2012/07/il-nome-dellanticristo-e-lanno-della.html
Note:
[1] La teologia della storia è lo studio dello sviluppo e della storia della dottrina cristiana, ma anche lo studio di come i cristiani nei diversi periodi storici abbiano compreso i vari argomenti teologici, quali la natura di “Dio”, di Gesù Cristo, eccetera.
[2] Regno in cui governa Gesù Cristo per 1000 anni su questa Terra. Il “Regno Messianico” inizia dopo la battaglia di Harmaghedon e quindi dopo che “Satana” viene legato per 1000 anni e l’Anticristo e il Falso Profeta saranno gettati nello “stagno di fuoco” (vedi il fiume di metalli fusi dei miti zoroastriani). I morti della Tribolazione saranno resuscitati per vivere nel nuovo regno.
[3] Si tratta della “venuta intermedia” del Cristo, e quindi non l’ultima. “Parusìa” è una parola greca che vuol dire “presenza, venuta”. Nel capitolo 20 dell’Apocalisse (Il regno dei mille anni) si dice che Satana sarà incatenato per 1000 anni, durante i quali verrà instaurato il “regno di Cristo”, regno che viene denominato “seconda parusìa” o “venuta intermedia”. In seguito Satana torna in libertà. Viene poi il momento della battaglia finale, nella quale Satana viene definitivamente sconfitto; in ultimo c’è il “Giudizio Universale” e la “fine dei tempi”. In totale nell’Apocalisse si parla di 3 venute del Cristo sulla Terra, in greco le 3 Parusìe.
[4] (1823 – 1892) fu un filologo, filosofo, storico delle religioni e scrittore francese.
Un pensiero riguardo “L’Apocalisse di Giovanni: uno sguardo storico – Live Streaming del 16/07/2021”