
GENNAIO È IL MESE 1: “io sono unico”.[1] L’1 è il principio di tutto, da esso sono state create tutte le cose. Pitagora lo chiamava “Limitato e Illimitato”, di fatti applicava la Legge degli Opposti[2] ad ogni numero. L’1 è limitato di per sé, tuttavia negli altri numeri è illimitato, poiché due 1 fanno un 2, cinque 1 fanno un 5, e così via.
L’uno è la linea che “separa” il cielo e la terra, è il Potere Creativo, la Causa Prima che ha generato il nostro piano di esistenza. L’1 in geometria è una linea retta, quindi, di nuovo, il principio generatore: è in questo senso un ampliamento del punto, poiché ha estensione in lunghezza ma non in larghezza. È il segno dell’unità e della bontà, ed è rappresentato da linee perpendicolari, da cerchi, sfere, da colonne verticali e in generale da ogni tipo di apertura.
In numerologia l’1 è un leader, è la linea verticale che sta sempre ben dritta, mostrando così sicurezza di sé; è pure un creativo, un personaggio originale, un apripista (trailblazer), un inventore, uno “style-setter” (colui che rende popolari certe mode). È indipendente, si dà sempre da fare. Estremamente pragmatico, non si perde mai in chiacchiere; vive centrato sul mentale, dato che pianifica continuamente.
Nei Tarocchi l’ARCANO MAGGIORE UNO è Il Mago,[3] associato alla lettera ebraica Beth, “casa”, e al pianeta Mercurio. In francese la carta è denominata Le Bàteleur, il “portatore del bâton (bastone)”,[4] come Mercurio, pianeta che simboleggia l’energia emessa. Questo Trionfo rappresenta quindi la Sapienza / la Volontà / la Parola / il Logos dal quale i mondi furono creati. È il FIGLIO, la MANIFESTAZIONE IN ATTO DELL’IDEA DEL PADRE. È continua creazione, dualità (sia verità che falsità), l’INASPETTATO CHE SCONVOLGE OGNI IDEA CONSOLIDATA, e che per questa ragione appare infido. Siccome è CREATIVO, non ha alcuna coscienza, e se non riesce a raggiungere i suoi scopi con mezzi onesti agisce con l’inganno. Ecco perché MERCURIO è il “VOLERE INCONSCIO”.
Tahuti /Thoth è il Mercurio egizio con la testa dell’ibis, simbolo della concentrazione e dello stato meditativo.[5]
Thoth è il messaggero degli dèi, e viene quindi rappresentato con uno stilo nella mano destra e col papiro nella sinistra.
Del Mago si dice:
“Con il Bastone egli crea.
Con la coppa egli conserva.
Con il pugnale egli distrugge.
Con la moneta egli redime.”
Note:
[1] Fonte: Shirley Blackwell Lawrence, Msc.D., The Secret Science of Numerology – The Hidden Meaning of Numbers and Letters, New Page Books, 2001.
[2] Questa legge eterna e razionale, di cui ci parlò per la prima volta Eraclito, afferma che nel processo del divenire ogni cosa diventa il suo opposto, per poi tornare al punto di partenza. Tale legge è nata dall’osservazione del fluire delle stagioni, ma anche delle varie fasi della vita umana, prima fra tutti la nascita e la morte. Gli elementi si trasformano in questo stesso modo: il fuoco diventa acqua e terra, la terra diventa acqua e fuoco. Allo stesso modo il giorno diventa notte e la notte diventa giorno. I due opposti sono sempre aspetti dello stesso fenomeno. Questa può essere anche chiamata la “legge del ciclo” che riporta sempre le cose al loro punto di partenza, un principio divino non emanato da un dio con sembianze umane però! Visto che tutto cambia sempre allo stesso modo, alla fine tutto resta uguale. Da qui deriva il concetto di “Grande Anno” di Eraclito: l’intero universo nasce e muore ciclicamente, per riprodurre sempre lo stesso ordine fra gli esseri viventi.
Le leggi naturali sono al tempo stesso giustizia (dike) e necessità oggettiva, manifestazione della perfezione divina e forza in senso fisico.
Per Pitagora il principio che regola il cosmo non è un elemento tangibile ed identificabile sensibilmente, come l’acqua o l’aria, ma è il numero, una forza divina che opera dentro le cose e dà loro perfezione, misura, forma, finitezza. C’è pertanto una tensione continua tra il principio che tende all’infinito, alla generazione di una molteplicità indefinita di cose (l'”illimite“, simbolizzato dal numero pari, in quanto divisibile) ed il principio che tende appunto alla finitezza, all’ordine, alla simmetria (il “limite“, simboleggiato dal dispari).
La concezione pitagorica è nettamente dualistica. Essa pone cioè l’accento sulla dualità del cosmo: il cielo, divino, è perfetto, immutabile, mosso da un movimento assolutamente regolare, matematicamente perfetto e prevedibile; esso è superiore alla terra, in cui invece tutto muta e perisce, secondo un ordine e una regolarità molto minore. Egualmente pone l’accento sulla dualità dell’uomo, nel quale anima e corpo rappresentano sostanze diverse e contrapposte. Pitagora aderiva infatti alla dottrina orfica della trasmigrazione delle anime (o metempsicosi). L’ordine cosmico che regola il destino delle anime, costringendole a successive incarnazioni per purificarsi da colpe commesse, è per lui anche ordine divino di giustizia, e la meditazione filosofica è concepita proprio come purificazione. Secondo quanto ci è stato tramandato, fu Pitagora ad introdurre il termine di “filosofia” nel senso di “amore per la sapienza”, considerata, come si è detto, qualcosa di divino. Si noti dunque che il termine non nasce con il significato di “sapere critico”, che acquisterà più tardi. (https://trucheck.it/filosofia/7622-eraclito,-pitagora-e-gli-eleatici.html).
[3] Fonte: Aleister Crowley (Master Therion), Il libro di Thoth – corso pratico avanzato sull’uso dei Tarocchi, Edizioni Cerchio della Luna, 2019.
[4] Le Bàteleur viene tradotto come “Il Giocoliere”, nome originale di questa carta. Tuttavia la parola francese per giocoliere è “jongleur”. Il Tarot de

Marseille è la “madre” del Tarocco latino, di cui il Rider-Waite è l’esemplare più conosciuto e utilizzato. In verità questo Tarot de Marseille va considerato un vero e proprio schema standard sul quale si basano i tarocchi più “popolari”, ovvero quelli composti di 78 carte e suddivisi in 4 semi; molto probabilmente questo schema del Tarot venne creato a Milano, e si diffuse poi in Francia, in Svizzera e nel Nord Italia. In origine i nomi sulle carte erano scritti in lingua latina, mentre oggi i mazzi vengono tradotti in tutte le lingue. (https://it.qiq.wiki/wiki/Tarot_de_Marseille).
[5] questo volatile ha l’abitudine di passare diverso tempo poggiato su una sola gamba, rimanendo immobile in questa posizione, per cui evoca lo stato meditativo.
2 GENNAIO – Luna Nuova in Capricorno + Luna trigono Urano in Toro
La Luna Nuova inaugura sempre un nuovo inizio, che in questo caso è doppio, essendo il secondo giorno del nuovo anno; per cui si tratta del momento giusto per formulare le intenzioni per il 2022. Questo è il segnale che ORA INIZIA UN NUOVO CICLO – si tratta però di un inizio piuttosto tumultuoso, soprattutto per chi oppone resistenza al cambiamento; invece se ci manteniamo flessibili e mentalmente aperti, la Luna Nuova ci permette di attuare la trasformazione in modo relativamente facile.
Questa Luna Nuova cade esattamente il giorno in cui il Sole e la Luna si vengono a trovare entrambi nel segno del Capricorno. Nello specifico sarà una Super Luna, ossia la luna si verrà a trovare più vicino del solito alla Terra.
Con queste energie non ci potremo davvero tirare indietro…è arrivato il momento di cambiare radicalmente – questo sarà anche il TEMA DI TUTTO L’ANNO 2022. Semplicemente non abbiamo più scelta: o si cambia o si “muore”! I “dinosauri” inizieranno a scomparire…
Erano 19 anni che la Luna Nuova non si presentava quasi contemporaneamente con il primo giorno del nuovo anno!
Il CAPRICORNO è un segno molto determinato, che si impegna anima e corpo per realizzare i suoi intenti, ed ha uno spiccato senso dell’umorismo che trasmetterà anche a noi in queste giornate, permettendoci così di sdrammatizzare, di osservare la situazione attuale da un punto di vista più elevato, senza farci trascinare da drammi che non sono nostri.
Fra il 1° e il 18 gennaio Urano sarà retrogrado nel segno del Toro, dove vi rimarrà fino al 2026. L’ultima volta che abbiamo visto Urano retrogrado in Toro è stata 80 anni fa, per cui praticamente nessuno di noi ha mai sperimentato i suoi effetti in prima persona – 80 anni fa era l’anno 1942, periodo in cui i nazisti iniziarono lo sterminio di ebrei e altre minoranze nei campi di concentramento…
Pianeti come la luna, Venere, Mercurio, Marte e Urano hanno un effetto sulla collettività e non sul singolo, per cui per capirne l’influenza bisogna prendere in considerazione ciò che è successo al livello mondiale in un determinato periodo storico o anno.
URANO RETROGRADO ci fa provare l’estrema necessità di liberarci da tutte le complessità non necessarie, e che limitano le nostre libertà personali. Ci porta quindi a cambiare radicalmente la nostra percezione della realtà. Niente più scuse: se vogliamo realizzare qualcosa occorre trovare soluzioni alternative, oppure eliminare gli ostacoli.
URANO È IL PIANETA DELLA LIBERTÀ, e quindi NON ACCETTA RESTRIZIONI; è ribelle e capace di annientare senza pietà tutte le tradizioni e le regole che gli impediscono di progredire. URANO APRE “PORTALI” INASPETTATI CHE CI CONDUCONO VERSO LA REALIZZAZIONE DEI NOSTRI INTENTI.
Il TRIGONO è un aspetto positivo, e significa che la Luna Nuova si trova a 4 segni di distanza da Urano in Toro. Saremo spronati ad uscire dalla nostra zona di comfort, al fine di trovare nuovi modi per realizzare i nostri intenti, ma anche a coltivare auto-disciplina.
8 GENNAIO – Congiunzione Sole – Venere in Capricorno
Si tratta di un aspetto molto bello che influenza tanto le relazioni interpersonali quanto le questioni finanziarie. Venere ci porta a focalizzarci sulle cose belle e piacevoli…attenzione però a non lasciare il lavoro a metà prima di dedicarsi al divertimento, perché con questo allineamento eventuali feste o uscite serali si protrarranno fino all’alba.
Con Venere e Sole così vicini l’uno all’altra è anche il momento giusto per chiederci cosa desideriamo veramente dalle relazioni.
16 GENNAIO – Mercurio retrogrado in Aquario
Nel 2022 Mercurio sarà retrogrado:
- fra il 16 gennaio e il 3 febbraio.
- Fra il 10 maggio e il 3 giugno.
- Fra il 9 settembre e il 2 ottobre.
- Fra il 29 dicembre 2022 e il 18 gennaio 2023.
Di norma Mercurio è retrogrado 3 volte per anno, e coinvolge segni dello stesso elemento. Nel 2022 inizierà questo periodo nei segni di Aria (Gemelli, Bilancia e Aquario), e lo concluderà in quelli di Terra (Toro, Vergine, Capricorno). Infatti nel 2023 Mercurio sarà retrogrado solo nei segni di Terra, mentre nel 2021 lo era solo nei segni di Aria.
Dunque:
- il primo periodo retrogrado del 2022 creerà metaforicamente un ponte fra Aquario (Aria) e Capricorno (Terra).
- Nel secondo periodo retrogrado del 2022, Mercurio si muoverà fra il segno del Toro (Terra) e quello del Gemelli (Aria).
- Nel terzo periodo del 2022, Mercurio collegherà il segno della Bilancia (Aria) e quello della Vergine (Terra).
L’Aria e la Terra sono due elementi opposti e “poco compatibili”, tuttavia Mercurio è in grado di creare armonia fra elementi contrastanti. L’Aria è l’elemento delle idee innovative e della comunicazione, mentre la Terra è quello della concretizzazione delle idee. Questo “ponte” ci aiuterà quindi a mantenerci flessibili nel corso del 2022, anno in cui vivremo cambiamenti sociali profondi. Mercurio retrogrado ci dà l’opportunità di cambiare le nostre credenze e il nostro solito modo di pensare.
17 GENNAIO – Luna Piena in Cancro
La Luna Piena è sempre un momento in cui possiamo CONCRETIZZARE I NOSTRI PROGETTI e in generale CONCLUDERE QUALCOSA. Il fatto che la Luna Piena si verifichi nel segno del Cancro segna la FINE DI UN CICLO CHE RIGUARDA L’AMBIENTE DOMESTICO E LA FAMIGLIA (qualsiasi cosa significhi per ciascuno il termine “famiglia”!); il Cancro è un segno di Acqua, quindi fortemente legato alle emozioni, e questa Luna Nuova ci sprona a prestare ascolto ai nostri desideri del cuore, ad essere onesti con noi stessi, avendo il coraggio di ammettere cosa desideriamo realmente, anche se queste emozioni ci possono spaventare o se temiamo di non riuscire a realizzare i nostri intenti. Se siamo riusciti a fare questa auto-riflessione prima del 17 gennaio, è molto probabile che entro tale data inizieremo a vedere i primi frutti del nostro lavoro.
Per alcuni la Luna Piena in Cancro potrebbe portare delle aggiunte positive in famiglia, le quali saranno motivo di celebrazione.
Questo allineamento ci insegna che bisogna onorare le nostre emozioni anziché sopprimerle.
25 GENNAIO – Marte in Capricorno
Il Capricorno è il segno della disciplina e del duro lavoro. Marte in questo segno ci rende più equilibrati e “radicati a terra”, oltre che molto determinati. Se siamo in pace con noi stessi, le nostre relazioni diventano più armoniose e attraiamo magnifiche opportunità. Importante essere presenti a sé stessi e auto-osservarsi.
Marte è Fuoco, azione, mentre il Capricorno è disciplina e duro lavoro; insieme ci conferiscono una grande forza interiore, la quale ci permette di realizzare cose “incredibili”!
1° FEBBRAIO (molti siti la indicano il 31 gennaio) – Luna Nuova in Aquario
La Luna Nuova nel visionario segno dell’Aquario ci infonde l’aspirazione ad attuare grandi cambiamenti che possono mettere sottosopra tutta la nostra vita. Per molti tali cambiamenti riguarderanno il lavoro e la casa. Questo allineamento fa cadere le “barriere” e gli “ostacoli” che ci bloccavano nel realizzare i cambiamenti desiderati. L’Aquario è il visionario per eccellenza, quindi ci porta a voler portare a compimento grandi cose, ad elevarci oltre la mediocrità e la mentalità comune. Favorisce quindi CAMBIAMENTI DRASTICI.
La LUNA NUOVA segnala sempre NUOVI INIZI, e con la presenza dell’AQUARIO ci permettere di ROMPERE COL PASSATO.