Questo articolo è la mia traduzione del capitolo 4 del libro Il Potere della Consapevolezza di Neville Goddard, pubblicato sul sito web thepowerofconsciousness.org.
I CAMBIAMENTI che avvengono nella tua vita dopo aver cambiato la tua concezione di te stesso, all’occhio del non iniziato sembrano sempre essere frutto del caso, e non il risultato del tuo cambiamento di coscienza.
Tuttavia l’unico fato che governa la tua vita è quello determinato dalle tue credenze, poiché seppure una convinzione è falsa, l’atto di ripeterla come se fosse vera, la fa materializzare nel mondo esterno.
Ciò che desideri sperimentare nella realtà non si potrà realizzare fintanto che tu non ti sia convinto di averlo già.
Non c’è via di scampo: devi per forza attuare una radicale trasformazione psicologica, la quale avviene quando persisti nel sentirti come se il tuo desiderio si fosse già realizzato [visto che è il pensiero a precedere l’emozione, bisogna ripetere le affermazioni “positive”, essere disciplinati mentalmente, tuttavia non occorre credere in ciò che si afferma; le emozioni cambieranno gradualmente, ma spesso non si crede in queste frasi fino a che non si sono manifestate in realtà, e quindi ciò che conta veramente è dare una direzione diversa ai pensieri ripetitivi – sto spiegando il processo in questa serie di video, N.d.T.].
Quindi guarda ai risultati e ai successi che hai ottenuto fino ad ora per capire come utilizzi inconsciamente la tua immaginazione [in sostanza essi riflettono le tue convinzioni consce e inconsce, N.d.T.].
Tutto dipende da come vedi te stesso.
Non potrai mai realizzare ciò che NON affermi essere vero per te, poiché tale atteggiamento di per sé è la condizione necessaria per poter concretizzare i tuoi sogni [le affermazioni positive ripetute con costanza, indipendentemente da ciò che accade e non accade nel mondo esterno, permettono di riscrivere vecchie abitudini mentali, trasformando così la nostra vita, non importa in quali circostanze ci troviamo, N.d.T.].
Tutte le trasformazioni si basano sulle suggestioni, e queste possono avere un effetto su di te solamente se sei aperto ad essere influenzato da esse. Devi abbandonarti completamente al tuo ideale, esattamente come una donna si abbandona all’amore, poiché il completo abbandono ad esso è l’unico modo per unirti al tuo ideale.
Devi fare tua la sensazione di avere già il tuo desiderio e persistere fino a che la tua convinzione non sia divenuta tangibile ai tuoi sensi, proprio come se fosse reale [dunque NON bisogna assolutamente “lasciar andare” come insegna la “legge dell’attrazione”, ma persistere, persistere, persistere, fino a che non si è ottenuto ciò che si desidera. Ciò che si lascia andare in modo naturale è la tendenza a lamentarsi e a pensare come se il desiderio non potesse essere realizzato, N.d.T.].
Bisogna che tu immagini di aver già sperimentato ciò che desideri. Ovvero, devi sentirti come se il tuo desiderio si fosse già realizzato, fino a che esso non ti possiede completamente e la sensazione di averlo è quella che predomina su ogni altro pensiero ed emozione.
L’uomo che non è preparato a lasciarsi andare completamente e in modo cosciente alla sensazione di avere già ciò che desidera avendo fede che questa è l’unica via per realizzare i propri intenti, non è pronto per vivere coscientemente in accordo con i precetti della legge dell’assunzione, anche se non c’è dubbio che la sua vita sia INCONSCIAMENTE governata da tale legge [in pratica la gente che non crede nel fatto che siano le convinzioni – pensieri ripetuti, consci e inconsci – a creare la propria realtà, e che di conseguenza non vuole riprendere il controllo della propria mente, sta comunque obbedendo ai precetti della legge dell’assunzione in modo inconscio, manifestando tutte le convinzioni negative in realtà e dando erroneamente la colpa al mondo esterno, N.d.T.].
Ma per te che hai deciso di accettare questo principio e che sei pronto ad iniziare a vivere in modo cosciente grazie al fatto di esserti convinto che il tuo desiderio si sia già concretizzato, l’avventura che chiamiamo Vita inizia proprio ora.
Per raggiungere uno stato dell’essere più elevato, devi creare un’immagine di te che vi corrisponda.
“Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono quello che dico di essere, morirete nei vostri peccati” – Giovanni, 8:24.
Questo passo significa che se non credi di essere Lui / Lei (ossia l’individuo che vuoi essere), allora rimarrai sempre uguale.
Tramite l’atto di coltivare in modo cosciente e costante la sensazione di aver già concretizzato il proprio intento, il desiderio diventa la promessa della sua stessa realizzazione.
Il fatto di sentirsi [pensare, N.d.T.] come se il desiderio fosse già divenuto realtà, rende il desiderio futuro un fatto concreto nel momento presente.
