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IL DOTTOR STEFAN LANKA SPIEGA CHE I VIRUS NON ESISTONO E CHE LA SCIENZA MEDICA SI POGGIA SU TEORIE PRIVE DI SENSO.

Nei primi mesi del 2020 il Dottor Stefan Lanka, microbiologo e virologo tedesco, ha pubblicato un illuminante documento in Pdf intitolato The Misconception called “VIRUS”, che trovate in fondo a questo articolo oltre che a questo link: https://davidicke.com/wp-content/uploads/2020/07/Paper-Virus-Lanka-002.pdf.

Il dottor Stefan Lanka, il microbiologo tedesco che ha vinto il processo sul virus-morbillo nel 2017 rendendo di fatto illegale l’obbligo di vaccinazione imposto dai governi di tutto il mondo.

Nel documento Lanka smonta tutte le teorie sui virus e sui batteri, oltre che la teoria cellulare e quella sul DNA, dalle quali derivano gli attuali dogmi della “scienza medica”. Approcciarsi a questi argomenti richiede molto coraggio e una grande volontà di uscire fuori dalle gabbie mentali perché smonta uno per uno tutti i dogmi sui quali poggia l’attuale scienza e medicina, quindi ha un impatto (positivo) sulla nostra vita quotidiana.

Prima di descrivere le sue scoperte, Lanka fa una premessa: “Capisco che per tutte le persone direttamente coinvolte come medici, virologi,

operatori sanitari, ma soprattutto per le persone che sono state duramente colpite dal sistema e che soffrono a causa di diagnosi errate o che hanno perduto i propri cari per tali errori, può essere difficile accettare intellettualmente la spiegazione della realtà che propongo in questo articolo. Al fine di evitare che la “teoria dei germi” si trasformi in un pericolo concreto, come è accaduto con l’AIDS, la BSE,[1] la SARS, la MERS,[2] il “virus” CORONA e vari altri casi di influenza animale, o affinché non si verifichino episodi di disordine pubblico, chiedo gentilmente alle persone che stanno scoprendo in questo periodo i fatti che dimostrano la “non esistenza” dei presunti virus, di discutere dell’argomento in modo calmo e obiettivo”.[3]

Il dottor Lanka ha dimostrato che il virus del morbillo non esiste, vincendo nel 2017 una causa importante presso la Corte Suprema tedesca. Nonostante ciò in Germania il vaccino contro il morbillo è stato reso obbligatorio a partire dal 1° marzo 2020.


NOTE: 

[1] Si tratta dell’Encefalopatia spongiforme bovina, nota come “mucca pazza”.

[2] La Sindrome respiratoria mediorientale da coronavirus, denominata MERS-CoV.

[3] Mia traduzione dall’inglese: pagina 2 documento Dr Lanka.


GLI SCIENZIATI NON STANNO ESAMINANDO VERAMENTE DEI “VIRUS” MA SEMPLICEMENTE SINGOLE PARTICELLE DI CELLULE MORTE. I “VIRUS” NON SONO MAI STATI TROVATI DA NESSUNA PARTE, TANTOMENO NEGLI ESSERI UMANI.

Quando esaminano i tessuti malati gli scienziati non si rendono conto che questi sono stati avvelenati dagli antibiotici, per cui tali tessuti, dapprima staccati dal corpo e quindi privati del nutrimento che gli serve per sopravvivere e poi intossicati da antibiotici, muoiono a causa dei trattamenti ai quali sono sottoposti in laboratorio, NON a causa di un ipotetico “virus”. Gli scienziati quindi non sanno di star LAVORANDO SU CELLULE E TESSUTI PREPARATI IN MODI PARTICOLARI, SOTTOPOSTI A TRATTAMENTI CHIMICI TOSSICI, E CHE QUINDI MUOIONO A CAUSA DI TALI TRATTAMENTI, NON PER LA PRESENZA DI UN “VIRUS”.

Lanka afferma che per tale ragione sarebbe opportuno condurre degli ESPERIMENTI DI CONTROLLO NEGATIVO[4] nei quali si AGGIUNGONO SOSTANZE STERILI ALLE CELLULE E AI TESSUTI STUDIATI.

Nel caso del morbillo il controllo negativo svolto da Lanka ha dimostrato che le CELLULE e TESSUTI MUOIONO CON O SENZA LA PRESENZA DI UN “VIRUS”, e quindi il VIRUS NON PUÒ ESSERE LA CAUSA DELLA MORBIDITÀ[5] E DELLA MORTALITÀ.

Il dottor Lanka spiega che ci sono solo 2 cause delle malattie:

  1. CARENZA.
  2. TOSSICITÀ.

Negli esperimenti condotti dagli scienziati, non essendoci poi esperimenti di controllo, non si tiene conto di due fattori importanti: 1) che rimuovere cellule e tessuti dal corpo li priva del nutrimento e delle energie che li tenevano in vita, per cui si avrà presto una situazione di CARENZA. 2) Oltre a ciò vengono poi iniettati degli ANTIBIOTICI, che INTOSSICANO tali cellule o tessuti. SE IL TESSUTO O LA CELLULA VIENE PRIVATO DI NUTRIENTI E POI INTOSSICATO, QUESTI ESPERIMENTI NON PROVANO CHE IL “VIRUS” CAUSA LA MALATTIA!

Semplicemente NON ESISTONO “VIRUS PATOGENI”, la scienza non li ha mai trovati.

Rudolf Virchow, padre della teoria cellulare, sulla quale poggiano la medicina e la biologia moderna.

Il microbiologo e virologo tedesco spiega che all’origine di tali fraintendimenti (o potremmo dire frodi) ci sono gli studi di RUDOLF VIRCHOW, il quale occultò scoperte importanti riguardo i tessuti. La TEORIA CELLULARE, fondata da Virchow nel 1858, è alla BASE DELLA BIOLOGIA MODERNA. Secondo questa visione tutta la vita e tutte le malattie si originano da una sola cellula, la quale viene dirottata da un “virus”, e inizia così a deteriorare, e poi propaga quel “virus”. Ciò portò alla fondazione della PATOLOGIA CELLULARE,[6] dalla quale derivano la TEORIA DEI GERMI, le teorie sulle MALATTIE GENETICHE, l’ipotesi che esista un SISTEMA IMMUNITARIO e le teorie (di conseguenza anche le cure) sul CANCRO.

La verità è che i SINTOMI che si dice siano causati da un “virus” negli esseri umani NON sono mai stati replicati negli esperimenti sugli animali: si trovano sempre sintomi simili ma mai identici, benché sia stato dichiarato pubblicamente che gli scienziati sono riusciti a replicare gli stessi sintomi della malattia che colpisce gli esseri umani.

I tessuti usati per i “test” sui virus sono di origine animale, e vengono poi mescolati con siero fetale estratto da scimmie e vitelli, dato che questi animali sono biochimicamente simili agli esseri umani. Per cui si crede che le stesse PARTICELLE (interpretate erroneamente come particelle virali) possano essere trovate anche negli esseri umani tramite i “test per i virus”.


NOTE: 

[4] L’esperimento di controllo serve a fornire la prova che i sintomi non sono causati dal modo in cui viene trattato il materiale genetico durante l’esperimento. Per questo contro-esperimento vengono utilizzati fluidi diversi o fluidi sterili.

[5] Termine della statistica medica per indicare la capacità di penetrazione di una malattia in una determinata popolazione. È il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Fonte: TRECCANI.IT.

[6] Studio della malattia in organi, tessuti e cellule.


I DUE POSTULATI DI KOCH

Gli scienziati, nell’esaminare i supposti “virus”, dovrebbero rispettare due regole importantissime, denominate “Postulati di Koch”[7]:

  1. ISOLAMENTO

E

  1. PURIFICAZIONE DEL “VIRUS”.
Robert Koch, padre della batteriologia e della microbiologia moderna.

Se non riesci ad isolare il “virus” non puoi provare nulla. Fino ad ora gli scienziati sono riusciti ad ISOLARE SOLAMENTE I “FAGI” E I “BATTERI”. Ciò che chiamano “VIRUS” e che NON HANNO MAI OSSERVATO, potrebbe essere una PARTICELLA PRODOTTA DAL CORPO STESSO, o un ESOSOMA, non un agente infettante.

La PROPAGANDA MEDIATICA ha omesso di menzionare che NON ESISTE NESSUNA IMMAGINE AL MICROSCOPIO ELETTRONICO DEL “SARS-CoV-2”[8] – cosa che viola il primo postulato di Koch, ossia l’isolamento. Lanka rivela che NESSUN “VIRUS” È MAI STATO ISOLATO, FOTOGRAFATO NÉ È MAI STATA STUDIATA LA SUA STRUTTURA BIOCHIMICA come un’UNICA STRUTTURA COESA.

I microscopi elettronici mostrano microfotografie di particelle cellulari assolutamente normali che provengono da tessuti e cellule morenti; le foto rese pubbliche dai mass media non sono altro che un MODELLO COMPUTERIZZATO, un CGI.[9]


NOTE: 

[7] Heinrich Hermann Robert Koch (1843-1910) è il medico, batteriologo e microbiologo tedesco che scoprì il bacillo della tubercolosi e il vibrione del colera; insieme a Pasteur è il padre della batteriologia e della microbiologia moderna.

[8] Il fantomatico “Coronavirus” era in origine chiamato “New China Coronavirus 2019”, abbreviato in “2019-nCoV”.

[9] Computer generated images; in italiano “immagini generate al computer”.


COSA STANNO STUDIANDO IN REALTÀ GLI SCIENZIATI

SINGOLE MOLECOLE ESTRATTE DA PARTICELLE DI TESSUTI E CELLULE MORTE sono state scambiate per parti di “virus” e poi messe insieme per formare un “modello” del fantomatico “virus”. Nel caso del morbillo gli scienziati dibatterono tra di loro per decenni col fine di capire cosa appartenesse al “virus” e cosa invece non gli appartenesse. Invece per il “Covid” il consenso è stato trovato immediatamente. Con POCHI CLICK DI MOUSE UN PROGRAMMA PUÒ CREARE QUALSIASI “VIRUS” METTENDO INSIEME MOLECOLE DI PICCOLE PARTI DI ACIDI NUCLEICI prese DA TESSUTI MORTI E CELLULE CON UNA DETERMINATA COMPOSIZIONE BIOCHIMICA, ORGANIZZANDOLI COME SI DESIDERA, creando così un genotipo più lungo, che poi viene identificato come il “genoma completo del nuovo virus”. In tale processo di COSTRUZIONE TEORICA DEL “DNA VIRALE” le sequenze in disordine vengono “aggiustate” dal programma e ne vengono aggiunte delle nuove. In questo modo viene INVENTATA UNA SEQUENZA DI DNA che NON ESISTE IN REALTÀ, né è mai stata dimostrata scientificamente.

IL “CORONAVIRUS” È STATO INVENTATO E NEMMENO OSSERVATO AL MICROSCOPIO ELETTRONICO.

La stessa cosa accade con le immagini dello spazio divulgate dalla NASA, le quali non sono altro che fotogrammi messi insieme tramite CGI (programmi di grafica). Per cui non sappiamo nemmeno come è fatto realmente lo spazio.[10]

LO SCIENTISMO È LA NUOVA RELIGIONE DELLA SOCIETÀ MODERNA, è la fede cieca in una “scienza” che si poggia su frodi e bugie ed è mossa dalla volontà di distruggere e fare cassa.

NOTA: 

[10] Vedi anche il lavoro della dottoressa Giuliana Conforto.


MA ALLORA, SE I “VIRUS” NON SONO MAI STATI TROVATI, CON COSA SONO FATTI I “VACCINI”?

Una delle componenti più contaminate e impure dei vaccini è il siero fetale bovino, anche conosciuto come FBS o FCS, comunemente usato nelle colture cellulari, senza il quale i tessuti e le cellule coltivate in laboratorio NON crescono abbastanza rapidamente o affatto. Tale siero viene estratto in modo disumano dai feti e senza anestesia! Questa sostanza contiene tutti i tipi di MICROBI (conosciuti e sconosciuti), le loro SPORE, e un gran numero di PROTEINE sconosciute.

Gli scienziati estraggono particelle dai tessuti dei reni delle scimmie (altra metodologia disumana e totalmente inutile) e dal siero fetale bovino credendo di star mettendo assieme un “virus”, il quale come già detto NON esiste veramente e NON si trova menzionato da nessuna parte nella letteratura scientifica come un “virus” completo.

Siccome i VACCINI sono composti da tutte queste sostanze, capiamo perché molte persone precedentemente vaccinate risultano “positive” ai test sui virus (come il famoso e altamente inaffidabile test per il “covid”). Infatti i TEST REAGISCONO SOLAMENTE ALLE PARTICELLE ANIMALI dei supposti “virus”, proteine e acidi nucleici che sono spesso simili o identici alle proteine e agli acidi nucleici umani. Quindi una persona vaccinata ha nel suo organismo tutte queste particelle animali, le quali vengono riconosciute dal test e interpretate come “virus”. 

Riassumendo, i VACCINI sono composti di TESSUTI / CELLULE MORENTI DI SCIMMIE, FETI BOVINI e ANTIBIOTICI TOSSICI. Il vaccino NON CONTIENE “VIRUS ATTENUATI” come ci dicono. Questa MISTURA TOSSICA di proteine, DNA e RNA estranei a quelli del nostro corpo, ANTIBIOTICI TOSSICI, MICROBI e SPORE di tutti i tipi viene inoculata principalmente nei MUSCOLI, dato che se la stessa quantità di prodotto fosse iniettata direttamente nelle vene provocherebbe la morte immediata.

“Solo le persone ignoranti che si affidano ciecamente alle autorità statali, le quali “testano” e approvano i vaccini, possono vedere la vaccinazione come una “piccola innocente punturina”. Un’analisi precisa, dettagliata e scientifica dimostra che i vaccini sono inutili e dannosi. UN VIRUS VERO E COMPLETO NON APPARE DA NESSUNA PARTE NELLA LETTERATURA SCIENTIFICA.” – Dr Stefan Lanka, The Misconception Called Virus, 2020.[11]

NOTA:

[11] Mia traduzione.


A COSA SERVONO I TEST?

I TEST non trovano nulla di specifico, e certamente niente di “virale”, per cui sono del tutto inutili. Inoltre non forniscono mai un risultato positivo o negativo, ma sono calibrati in modo che possano essere interpretati come un “sì” solo se si raggiunge un particolare livello di concentrazione delle particelle animali che gli scienziati scambiano per “virus”. È possibile far risultare un certo numero di persone “positive” al test a seconda di come viene calibrato il kit di tale esame. Persone perfettamente sane possono risultare “positive” al test. Ci viene detto che il test in uso per il fantomatico “covid” dà un 82% di falsi positivi…e il restante 18% non è di certo stato infettato da un virus, che nella realtà non esiste!


LA MORTE DELLA VECCHIA VIROLOGIA E LA NASCITA DELLA NUOVA VIROLOGIA

Nel 1951 la scienza riconobbe che nessuno aveva mai visto un “virus” al microscopio elettronico e che non erano mai stati condotti esperimenti di controllo. La virologia del tempo ammise che persino gli animali, gli organi e i tessuti sani rilasciano gli stessi prodotti di scarto che sono stati scambiati per “virus durante il processo di decomposizione. In pratica la virologia confutò sé stessa.

A partire dal 1915 gli scienziati iniziarono a teorizzare l’esistenza nell’organismo dei “BATTERIOFAGI”, ma ciò poté essere studiato solamente a partire dal 1938, con la commercializzazione del microscopio elettronico. Infatti si riuscirono ad isolare e fotografare i “FAGI”, cosa che non è mai stata fatta per i supposti “virus” dato che semplicemente i “virus” non esistono.

Inoltre i BATTERI CHE VIVONO NELL’ORGANISMO NON POSSONO ESSERE STUDIATI IN LABORATORIO ESSENDO “STACCATI” DAL LORO HABITAT NATURALE. Quando i nutrienti vengono meno le condizioni di vita diventano impossibili, così i BATTERI danno VITA alle SPORE, le quali possono divenire persino “eterne”. Dalle SPORE nascono nuovi BATTERI non appena le condizioni di vita migliorano.

I BATTERI CRESCIUTI IN LABORATORIO PERDONO TUTTE LE LORO CARATTERISTICHE E CAPACITÀ, così tanti di essi si trasformano in piccole particelle che gli scienziati hanno scambiato per qualcosa che “divora” i batteri. La verità è che i BATTERI nascono da questi “batteriofagi” e tornano ad essere dei “fagi” quando le condizioni di vita mutano. Tale processo venne descritto correttamente da GÜNTER ENDERLEIN (1872-1968), il quale spiegò che i BATTERI APPAIONO DA STRUTTURE INVISIBILI, SI SVILUPPANO IN FORME PIÙ COMPLESSE E POI RIPETONO DI NUOVO LO STESSO CICLO.

Al contrario la teoria cellulare sostiene che la vita nasce a partire dalle cellule e viene organizzata al livello cellulare.

I BATTERI NON SOPRAVVIVONO SE NON SI TROVANO ALL’INTERNO DI UN ORGANISMO VIVENTE. Muoiono dopo poco tempo se sono staccati da esso. Gli scienziati non lo sanno perché congelano una parte del batterio isolato per poterlo usare per scopi sperimentali anche dopo decenni.

Quindi i BATTERI NON SONO IMMORTALI, per sopravvivere devono coesistere in simbiosi con un numero impressionante di altri batteri, funghi e forme di vita a noi sconosciute.

Infine i BATTERI ASSISTONO IL PROCESSO DI RIPARAZIONE DELL’ORGANISMO.

“La vita biologica che chiamiamo “corpo” è una materializzazione degli elementi di una coscienza vivente,” spiega il dottor Lanka. ANCHE LA MATERIA CHE SEMBRA MORTA IN VERITÀ È VIVA.

Francis e Odile Crick.

Dopo che la vecchia virologia decretò la sua stessa fine, Odile Crickmoglie dell’ultimo vincitore del premio Nobel (Francis Crick), disegnò una DOPPIA ELICA, e tale DISEGNO FU PUBBLICATO nell’aprile del 1953 Sulla famosa rivistaNATURE e PRESENTATO COME UN “MODELLO SCIENTIFICO” DEL (supposto) DNA. Da quel momento in poi iniziò la campagna mediatica che propone l’immagine dei VIRUScome una SEQUENZA GENETICA MOLTO PERICOLOSA, UN DNA PERICOLOSO. Prima il “virus” era visto semplicemente come una tossina pericolosa. Questa NUOVA VIROLOGIA GENETICA venne fondata da giovani chimici, i quali non sapevano nulla di biologia e medicina, ma ai quali vennero dati tutti i fondi che richiedevano per portare avanti le loro “ricerche”. Questi giovani scienziati non sapevano che la vecchia virologia aveva confutato sé stessa. La NUOVA VIROLOGIA nacque nel 1954.

Secondo Lanka le nuove teorie sul SISTEMA IMMUNITARIO e sull’EPIGENETICA servono solo a mantenere in piedi queste idee ridicole.

Nel 2000 arrivò un’altra smentita: sebbene fu dichiarato pubblicamente che i ricercatori erano riusciti a mappare l’INTERO GENOMA UMANO, in verità PIÙ DELLA METÀ DI TALE GENOMA È STATO COMPLETAMENTE INVENTATO.

“La gente non sa quanto sia difficile per gli scienziati accademici coinvolti in queste ricerche ammettere di aver commesso degli errori” – Dr Lanka.

Le nuove “scoperte” sul DNA hanno fatto strada alla LOTTA CONTRO IL CANCROlanciata dal Presidente degli U.S.A. Richard Nixon nel 1971, la quale ha avuto l’unico risultato di aumentare esponenzialmente il numero di “malati di cancro”, e quindi le morti, facendo gonfiare il fatturato delle Big Pharma, che al tempo erano al collasso.

Foto dell’articolo apparso sulla rivista scientifica Nature nell’aprile del 1953, dove apparve il disegno della “doppia elica” del supposto DNA realizzato da Odile Crick, moglie del premio Nobel Francis Crick.

Il diagramma 1 mostra come l’assenza di ESPERIMENTI DI CONTROLLO faccia sì che si continui a credere che i “virus” esistano realmente, mentre in verità c’è solamente una prova immaginaria e ipotetica della loro esistenza. 


Il diagramma 2 mostra come viene costruita ipoteticamente una sequenza di DNA da MOLECOLE CELLULARI molto diffuse in esseri umani e animali, e come è stato provato durante il processo sul “virus-morbillo” che i “virus” sono solamente modelli immaginari e artificiali. 


LA FALSA “LOTTA FRA IL BENE E IL MALE”

Questa falsa lotta serve unicamente a giustificare un sistema economico iniquo e a far passare per “buoni” i pochi che si arricchiscono a danno dei molti.


IL “VIRUS DELL’HIV” NON È MAI STATO ISOLATO

La “prova” che gli scienziati abbiano isolato il “virus dell’HIV” si poggia su una truffa: l’attività di un certo enzima è vista come la “prova”

Il Dottor Stefan Lanka nell’intervista fattagli da Mark Gabrish Conlan di Zenger’s Magazine nell’ottobre del 1998 presso San Diego, fotografato mentre mostra una copia della rivista Scientific American, una delle tante pubblicazioni nelle quali si ritrova il dogma scientifico secondo il quale il virus dell’HIV è stato veramente isolato.

dell’esistenza di un nuovo tipo di “virus”, il “retrovirus”, ma tutto questo è chiaramente errato dato che l’attività di questo enzima si trova in tutti i mammiferi e in tutte le piante. Affermarono poi di aver isolato sotto certe condizioni delle proteine che si pensa siano connesse a questo “virus”. Tuttavia non hanno mai isolato tutte le proteine del “virus isolato”, o per lo meno questo non è mai stato dimostrato.

Si sono serviti di cellule coltivate in laboratorio, le quali hanno determinate caratteristiche e sono trattate in un certo modo, ovvero tramite l’aggiunta di ormoni estratti dalle piante, dell’idrocortisone, dei mitrogeni, degli agenti ossidanti,…così queste cellule reagiscono producendo delle PARTICELLE CELLULARI che scambiano per “virus”. Tale processo si verifica solamente perché è stato aggiunto sangue o parti del sangue del paziente ad una coltura cellulare arricchita e trattata in un certo modo. Le PARTICELLE CELLULARI isolate tramite questa tecnica hanno la funzione di importare ed esportare le proteine e altri materiali prodotti da determinate cellule, e tali particelle hanno lo stesso aspetto di ciò che loro chiamano “HIV”.

Se per realizzare questi test (chiamati RT-PCR)[12] usano il sangue di una persona sana a contatto con le cellule di laboratorio arricchite in questa maniera, otterranno comunque la produzione di queste particelle cellulari che loro scambiano per un “virus”, e così anche questa persona risulterà “sieropositiva”.

Per cui “INDIVIDUANO” L’HIV IN MODO INDIRETTO: una persona “positiva” al test ha degli ANTICORPI CHE VANNO CONTRO UNA DETERMINATA PROTEINA, che è prodotta in tutti gli organismi sani.

Non ci sono “proteine virali”. Non dicono apertamente che si servono di cellule in provetta per il “test dell’AIDS” e che loro stessi producono le proteine che scambiano per “anticorpi dell’HIV” sottoponendo le colture cellulari ad un forte stress dopo averle arricchite. Secondo tali test una persona che vive una situazione di grande stress e quindi produce queste proteine risulterà automaticamente “sieropositiva” pur essendo perfettamente sana.

“L’idea che il “virus dell’HIV sia stato isolato” è il DOGMA CENTRALE di questo tipo di scienza. In tutti i libri che trattano di HIV tale dogma si ritrova già nelle prime pagine: “I retrovirus sono la causa maggiore di morbosità e morte”. Ma NON DICONO MAI DA DOVE VENGONO LE PROTEINE E GLI ANTIGENI, DA DOVE LI HANNO ISOLATI NEI LORO “TEST”. È chiaro che ci sono secondi fini…” – Dr Lanka.

Gli altri scienziati hanno ricevuto strisce di geni clonati presi dal presunto “genoma dell’HIV” e pensano che le procedure siano state eseguite correttamente; si fidano di ciò che gli è stato detto.

LA SCIENZA SI POGGIA SULLA FEDE NELLE TECNICHE USATE DAGLI ALTRI SCIENZIATI.

Nella letteratura scientifica non si trova nessuna menzione della parola “controllo” e quindi del fatto che qualche altro scienziato abbia provato a riprodurre l’esperimento di “isolamento dell’HIV” con materiale non infettato.

“Le persone credono nel “virus” perché sono pigre, cercano una spiegazione facile a tutto.” – Lanka.

Gli INGANNI risalgono a oltre 150 anni fa: Pasteur poté provare che solo in due-tre malattie da lui osservate i BATTERI hanno un ruolo, ovvero che sono sempre presenti. Ma non ha capito, o meglio non ha spiegato con onestà, quale ruolo svolgono. Questo è un MODO DI PENSARE MATERIALISTICO derivato dall’AMMIRAZIONE PER LA SCIENZA, LA QUALE PROMETTEVA DI DARE UNA RISPOSTA A TUTTE LE NOSTRE DOMANDE. Gli scienziati pretendono di spiegare la vita osservando l’azione di alcune molecole, proteine o materiale genetico…ricercano sempre una spiegazione semplice per malattie complesse.

Quindi se per anni si mescolano le cellule in provetta con materiale come il sangue, si arricchisce il materiale genetico delle cellule in provetta, perché quando il DNA viene aggiunto questo ha la tendenza ad integrarsi con le cellule. Se devono cercare il materiale genetico del “virus” direttamente nel sangue del paziente NON lo trovano. La frode sta nel fatto che utilizzano cellule in provetta arricchite artificialmente e sottoposte a forti stress in modo da produrre le particelle cellulari che loro scambiano per “virus”. Poi prendono altre cellule in provetta, aggiungono materiale genetico amplificato e lo ritrovano nelle cellule, per cui dicono che c’è il “virus”…in pratica scoprono nuovamente il materiale che hanno inserito loro stessi…e così dicono che c’è il “virus”.

Questa è una PSEUDOSCIENZA CHE UCCIDE LE PERSONE SANE.

In sintesi i TEST RT-PCR sono una tecnica che serve ad AMPLIFICARE SEQUENZE CHE SI TROVANO GIÀ NEL CORPO, MA SOLO IN CONDIZIONI DI STESS. Quindi sono assolutamente privi di valore.


NOTA: 

[12] RT-PCR, in inglese “Reverse Transcriptase-Plymerase Chain Reaction”, in italiano “reazione a catena della polimerasi inversa”. Si tratta della sintesi di una molecola di DNA a doppio filamento a partire da uno stampo di RNA. La molecola di DNA così sintetizzata è chiamata “cDNA”. Tramite questa tecnica è possibile convertire in DNA un intero trascrittoma (insieme di tutto il trascritto di una cellula) di uno specifico tessuto di un individuo in una specifica fase del suo sviluppo. Per cui la RT-PCR è usata per studiare l’espressione genica (che è fondamentale per la cellula perché le permette di controllare le proprie funzioni interne ed esterne) dato che consente di sottoporre a ulteriori analisi il cDNA sintetizzato. FONTE: Wikipedia. 


RIASSUMIAMO I CONCETTI FONDAMENTALI DELLE RICERCHE DEL DOTTOR LANKA

  • Singole particelle di cellule morte sono state usate per inventare un “modello di virus”.
  • In laboratorio cellule e tessuti muoiono a causa degli antibiotici inoculati (questa verità è stata riconosciuta nel 1972 da esperti di biochimica).
  • Sono stati condotti esperimenti di controllo riguardo i “FAGI” (batteriofagi), ma NON per i “virus”.
  • I “virus” non sono mai stati visti in un essere umano e quindi non sono mai stati isolati.
  • Le foto dei “virus” che divulgano i mass media non sono altro che riproduzioni artistiche di virus immaginari create a computer.
  • La famosa immagine del DNA a “doppia elica” è un’invenzione della moglie di Francis Crick, un suo disegno che venne pubblicato sulla rivista Nature nel 1953 e fatto passare per una ricostruzione del DNA reale.
  • Tutta la scienza medica odierna si poggia sulla teoria cellulare di Rudolf Virchow (formulata nel 1858), il quale occultò scoperte importanti riguardo i tessuti. Dalla teoria cellulare derivano la teoria dei germi di Pasteur e l’idea che esista un “gene del cancro”.
  • I Batteri si trovano nei tessuti malati perché assistono il processo di riparazione dell’organismo. E non sono immortali come ci dicono.
  • La VECCHIA VIROLOGIA si confutò da sola e morì di morte naturale tra il 1951 e il 1952.
  • La NUOVA VIROLOGIA nacque attorno al 1954 e fu fondata da giovani chimici che non sapevano nulla di medicina e biologia. Questa nuova “scienza” si poggia sul lavoro di John Franklin Enders, il “padre dei vaccini moderni”.

SITOGRAFIA:


24 pensieri su “IL DOTTOR STEFAN LANKA SPIEGA CHE I VIRUS NON ESISTONO E CHE LA SCIENZA MEDICA SI POGGIA SU TEORIE PRIVE DI SENSO.”

  1. Mi sembra credibile. Di sicuro si tocca una mina inesplosa. Sará ridicolizzato e screditato secondo la prassi vigente. Poi sara emarginato e poi magari di peggio!! (Spero di no) Ma ha il mio plauso.

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  2. Anche altri esperti ritengono che i virus così come descritti da sempre non esistono, per esempio il dottor Scoglio e l’ingegnere Giuseppe Reda. Riflettevo su una cosa: all’inizio dell’articolo il dottor Lanka è definito “virologo”, tuttavia, in base alle considerazioni espresse nel testo se i virus così intesi non esistono, non dovrebbe esistere nemmeno la figura del virologo.

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    1. Antonella è esattamente come dici tu, la virologia ha confutato sé stessa, quindi il virologo è una di quelle molte figure professionali che non hanno senso di esistere! Praticamente stanno sfruttando l’idea che esistano realmente dei germi in grado di far ammalare le persone per traghettarci inconsciamente in un mondo altamente distopico. Ma la loro storia è veramente ridicola, ecco perché martellano costantemente le masse ogni giorno tramite i mass media: se ciascuno di noi si fermasse a riflettere anche solo per qualche minuto capirebbe che è tutta una montatura!
      Sono contenta che questo articolo sta girando 😀

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      1. Ciao Silvia! Ti faccio faccio i miei sentiti complimenti per l’eccezionale chiarezza con cui hai elaborato le informazioni nell’articolo e per gli argomenti trattati!!

        Sono molto curioso, sei certamente molto più informata di me su questi temi, dunque ti chiedo la cortesia, se non lo hai ancora fatto oppure se sai dove posso trovare altre sintesi simili alla tua riguardo il pensiero del dottor Lanka su:
        Sistema immunitario
        Epigenetica
        Forma e scoperta del DNA
        Dato che ho inteso che anche su questi argomenti abbia tesi diverse da quelle generali

        Mi faresti un enorme favore, dandomi la possibilità di risparmiare molto molto tempo dovendo cominciare da 0🙏

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        1. Grazie mille! Fino ad ora ho scritto tanti articoli sull’argomento virus, PCR e vaccinazioni, ma non ho ancora cercato un documento che tratti esclusivamente del DNA – so per certo che hanno dichiarato il falso dicendo di essere riusciti a “mappare” l’intero genoma umano, e sicuramente c’è molto di più di ciò che sappiamo, perché la scienza ufficiale osserva solo quello che è visibile in frequenze ottiche.
          In compenso la scorsa estate ho tradotto tutto ciò che Lanka ha rivelato sul sistema immunitario qui: https://lanuovamespirituale.com/2021/07/20/il-dottor-stefan-lanka-svela-la-pericolosa-frode-dellimmunita-e-degli-anticorpi/

          Digitando la parola “virus” nella barra che trovi sulla destra (“cerca articoli e pagine”), ti appaiono tutti gli articoli che ho scritto fino ad ora su questo argomento.

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        2. Ciao Silvia . Seguo da tempoq uesta tematica. Dr Stefano Scoglio dice che i ” virus ” non sono mai stati isolati , condivido e che per virus si intendono frammenti cellulari come esosomi e altro .. le foto poi che ci mostrano sono tutte ricostruzioni al Pc e al microscopio elettronico sono in bianco e nero. La mia domanda è : il morbillo se non è un virus che cosa è ? l’epatite ” virale” cosè . Il virus significa veleno in latino dunque sono veleni che il corpo produce o aquiscisce?
          Altra domanda se il ” veleno o virus ” non è isolabile non significa che non lo si possa produrre ? cosa ci stanno a fare tanti laboratori segrei sparsi per il mondo per studiare e realizzare armi batteriologiche che non sempre sono fatte da batteri … Grazie

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          1. Ciao Giorgio,

            Il “virus” come lo intendiamo noi è un concetto totalmente inventato dalla medicina, il quale serve a spiegare il perché di tante malattie. La colonna portante della medicina allopatica è l’idea che la malattia (così come gli incidenti) arrivi sempre per caso e dall’esterno, mentre al contrario l’omeopatica riconosce che è il “terreno” (lo stato dell’essere, sia fisico che spirituale) del paziente a determinarne la salute o la malattia. Dunque da una prospettiva più ampia posso dire che ciò che loro definiscono “virus” raggruppa tutta una serie di ragioni complesse e variegate per le quali un soggetto si ammala – persino se due persone vengono esposte alle stesse sostanze tossiche ben identificabili può capitare che uno dei due non si ammali, proprio perché si trova in uno stato dell’essere più elevato che non contempla la malattia. Spiegare LA RAGIONE PER LA QUALE CI SI AMMALA è davvero complesso, molto più di quanto non pensiamo, quindi fa comodo dire alla massa ignorante che la ragione della sua malattia sia un virus pericoloso e invisibile che può colpire quando meno ce lo aspettiamo. Sfruttano l’ignoranza e la credulità della gente per portare avanti piani a dir poco loschi.
            Gli esosomi non provocano malattie, così come i batteri si sono rivelati essere degli “spazzini” che intervengono per riportare il corpo in equilibrio, una difesa e non la causa della malattia. Quindi non esiste un agente esterno invisibile che fa ammalare, ma è il corpo del paziente stesso a perdere lo stato di benessere, magari per via di conflitti interiori irrisolti, per la paura di morire, a causa di traumi passati o recenti, perché si porta dietro eredità pesanti degli antenati, ovvero è “irretito” (ecco perché certe malattie si risolvono facendo lavori con costellazioni familiari e psicogenealogia), eccetera. Difficile per me spiegare la ragione per la quale un individuo si ammala, dovrei conoscere almeno in linea generale la sua storia personale e il suo modo di pensare e vedere la vita fino al momento in cui è sopraggiunta la malattia.

            Considera poi che possono venirsi a creare delle “forme-pensiero” nella coscienza collettiva che dicono che un bambino ad una determinata età si ammala di una malattia denominata “morbillo” e così accade, ma nessuno si rende conto che il corpo si è ammalato da solo rispondendo ad una programmazione inconscia. Per cui è possibile che esistano delle eggregore con le quali persone particolarmente impressionabili entrano in risonanza, manifestando così i sintomi di una malattia considerata “virale”, ma che è solo un contenuto informazionale eterico (di conseguenza non visibile in frequenze ottiche!) col quale si entra in risonanza. Dunque nessun contagio fisico, ma solo mentale – ecco perché fanno tanta propaganda mass mediatica.

            Poi se guardi cosa dicono riguardo le sintomatologie associate ai virus “covid-19” e “HIV” rimani sconcertato perché sono simili fra di loro, a tratti irriconoscibili, e talmente generiche che ciascuno di noi può pensare di aver contratto una di queste malattie in determinati momenti – per esempio se ho dolori alle ossa, mal di gola e febbre posso essere considerato sia malato di “covid-19” che di AIDS… sintomatologie generiche che servono a far crede che la scienza medica sia in grado di spiegare il PERCHÉ delle malattie e anche di diagnosticarle correttamente (vedi l’infame test PCR usato per il “covid-19”).

            Invece riguardo la “Gain-of-Function Research” non ci credo. Se i “virus” non esistono e i batteri sono spazzini, nessuno può inventarseli, e se fosse stato possibile sarebbero riusciti a farci ammalare tutti gravemente a partire dalla fine del 2019, invece si va avanti con pura propaganda di terrore – in altre parole, se fossero stati in grado di produrre un virus letale in laboratorio, lo avrebbero già fatto, non ci sarebbe stato bisogno di mettere su tutta questa messinscena.
            Penso invece che in laboratorio abbiano prodotto i “vaccini”, vere e proprie armi biologiche e veleni potentissimi! La stessa “proteina Spike” non è una coroncina del virus inesistente, ma probabilmente un potente comando che se viene iniettato nel corpo sotto forma di codice genetico disturba il ripiegamento delle proteine, portando alla morte.

            L’argomento è molto complesso, non so se sono stata chiara? 🙂

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      2. Però all’inizio dell’articolo il Dottor Lanka viene definito microbiologo e “virologo”, ma se lui sostiene che i virus non esistono, perché si definisce virologo?

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        1. Ciao Antonella, è proprio grazie al fatto che Lanka di formazione è un microbiologo e virologo (le due cose vanno a braccetto, essendo la virologia una branca della microbiologia) che ha potuto condurre le sue ricerche e giungere alla scioccante conclusione che la medicina indica i fantomatici virus come la causa di malattie più o meno gravi che altrimenti non saprebbe spiegare. Dunque oggi Lanka è considerato un “ex virologo”.

          Se non fosse esistito un microbiologo e virologo come Lanka disposto a condurre degli esperimenti di controllo, andando contro ciò che lui stesso ha studiato, noi non avremmo mai sospettato una cosa simile, perché la microbiologia è una scienza di nicchia di cui peraltro si sa pochissimo, e quindi tutti gli altri scienziati sono costretti a prendere per buono ciò che viene loro comunicato dalle autorità.

          È davvero un miracolo che abbiamo scienziati come Lanka, i quali hanno un amore per la verità talmente grande da essere disposti a mettere a repentaglio la loro carriera e anche la loro sicurezza personale!

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          1. Grazie per la tua risposta Silvia! Per fortuna esistono esseri umani che mettono le loro conoscenze al servizio delle persone, e che fanno tesoro del loro talento per portare avanti la verità…

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  3. Ciao Silvia, ti faccio i miei complimenti per aver tradotto e messo a disposizione di tutti gli studi di Lanka, Kaufman e degli altri ricercatori. Concordo sulle loro e sulle tue conclusioni circa i virus, le pandemie, i vaccini ecc. Io negli ultimi due anni ho pubblicato due libri su questi argomenti, entrambi distribuiti da Mondadori Store e disponibili nelle piattaforme digitali e in libreria. Il primo s’intitola “Il grande inganno globale. Dal lockdown al Governo Draghi. Critica politica di un anno di pandemia”; il secondo, uscito lo scorso giugno, è intitolato “Tamponi, virus, vaccini. La fine delle false verità “. Le tesi che sostengo sono quelle dei ricercatori già citati e di Stefano Scoglio; siamo quindi in perfetta sintonia. Tra i siti importanti che cito in fondo al libro c’è anche il tuo, che allora non avevo esplorato a fondo, ma che per le parti che avevo letto mi sembrava ottimo. Siamo una minoranza, ma siamo dalla parte giusta. Diffondiamo la verità! Grazie ancora!
    Fabrizio Bencini

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    1. Grazie mille!!! È stata molto dura perché queste informazioni non piacevano neppure ai “complottisti”, piaceva e faceva troppo comodo a tutti la storia del virus, dunque ad un certo punto si accanivano contro i “vaccinati” ma se toccavi la questione “virus” si imbestialivano – allora mi sono detta che il mio dovere lo avevo fatto, e non mi interessava (e ancora oggi non mi interessa) di convincere nessuno. Ognuno è responsabile della sua vita e della sua salute!

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  4. salve articolo interessante ma vorrei citare la mia esperienza. A 28 anni mi trovai a casa di un amico la cui figlia di 5 anni aveva la varicella, io mai avuta. La bimba giocava con me e io logicamente ero a stretto contatto con lei. Tornato a casa ,dopo 3/4 giorni iniziai ad avere febbre e insorgenza graduale di eruzioni cutanee della malattia.
    Stando alla tesi del dottore tedesco sulla non esistenza dei virus, cosa mi ha trasmesso la bambina? Per la piccola è stata una passeggiata, io a quella età stavo per morire.
    La domanda mi sorge spontanea poichè se è vera la tesi del dott. Lanka non mi capacito a spiegarmelo. Grazie

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    1. Si tratta di un contagio “mentale”, che avviene grazie alle programmazioni inconsce ricevute da una vita, sin dall’infanzia, sin da quando ti è stato spiegato che esistono dei microrganismi invisibili che ti “attaccano” attraverso una persona malata, e che possono farti ammalare. Una volta che hai questa convinzione, il tuo inconscio si assicurerà che avrai esattamente questa esperienza quasi ogni volta che sei a contatto con una persona che accenna anche solo ad avere un lieve raffreddore. Poi aggiungici i rinforzi della società: tutti preoccupati per questa malattia pericolosissima che si trasmette rapidamente, ed ecco che hai la “chiave per il disastro”.
      È risaputo che le persone “normali” e quindi inconsapevoli, sono facilmente impressionabili, in quanto si fanno venire da sole tutte le malattie di cui si fa “pubblicità” – questo è ciò che c’è dietro le varie forme di “prevenzione”.
      Le programmazioni inconsce regolano tutta la nostra vita, sono risposte automatiche che per essere “disinnescate” richiedono un po’ di tempo perché non è facile riconoscerle, dato che sono automatiche, “normali” per noi.
      Dunque informarsi e decostruire mentalmente la “teoria dei germi” ti permette di non avere più paura di ammalarti ogni volta che sei in presenza di una persona raffreddata o che ha sintomi peggiori. Il motivo per il quale ci si ammala è sempre più complesso di quanto crede la medicina allopatica, è un discorso molto lungo, ma in sostanza la malattia viene sempre dal “terreno” malato del paziente – in genere è scatenata da conflitti interiori molto forti. Questo lo dice anche Lanka, il quale ha una visione decisamente “omeopatica” della malattia!

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